“Il colore è in grado di fare da ponte tra un particolare momento vissuto nella nostra vita e rievocarne la sensazione, positiva o negativa”, dice Raluca Andreea Hartea. “Tutto questo avviene a livello puramente inconscio e nella mia indagine vado all’origine di queste associazioni personali per usarli nell’attingere alle emozioni positive. Attraverso un test di associazione implicita e una forma leggera di ipnosi, insieme alla persona, si crea la propria palette personale da portare nell’abitazione. In generale, invito ad usare qualsiasi colore piuttosto del bianco. Come esseri umani ci siamo evoluti a partire da ambienti naturali, per questo i blu e i verdi richiamano sensazioni di tranquillità. Diversi studi dimostrano che il bianco, percepiti come la somma di tutti i colori, ha un’azione sedativa per il nostro cervello. Troppo bianco provoca un effetto di stress ipostimolante sul nostro corpo”.