Una villa in Grecia, i docks di Marsiglia e un polo cimiteriale nel ferrarese sono i progetti vincitori delle tre sezioni de La Ceramica e il Progetto 2016.
La giuria, composta dagli architetti Sebastiano Brandolini, Michele Capuani e Cino Zucchi, ha valutato i 65 progetti pervenuti sulla base di criteri di creatività, funzionalità e gusto estetico, prendendo in considerazione la progettazione nel complesso, l’impiego delle piastrelle di ceramica, la qualità della posa e la valorizzazione ambientale resa possibile dalle caratteristiche di sostenibilità del materiale.
Nato cinque anni fa, il concorso La Ceramica e il Progetto è rivolto a opere ex-novo, a ristrutturazioni o a interventi di recupero architettonico, in Italia e all’estero, mettendo al centro la prescrizione e l’impiego, da parte di progettisti nazionali, di prodotti ceramici di aziende che aderiscono a Ceramics of Italy, il marchio collettivo che garantisce l’eccellenza e la qualità italiana.
Per la categoria Residenziale, il progetto vincitore è Villa privata ad Antiparos, in Grecia dello studio di architettura Peia Associati, realizzato con piastrelle Marazzi.
Menzione speciale assegnata al progetto Teatro1, edificio residenziale a Udine progettato dallo studio Archest, che ha utilizzato piastrelle Mirage.
Vincitore della categoria Commeciale/Hospitality è il progetto I docks di Marsiglia, in Francia realizzato a cura dello Studio 5+1 AA, che vede l’utilizzo di piastrelle di Casalgrande Padana.
Menzione d’onore a Silvian Heach flagship store di Milano, progettato dallo studio Fabio Caselli Design, che vede l’uso di piastrelle di Ornamenta.
Per quanto riguarda la categoria Istituzionale/Arredourbano il vincitore è il Nuovo polo cimiteriale di Copparo di Patrimonio Copparo Srl, che ha scelto piastrelle Edilcuoghi Kale.
Prima Menzione speciale al restauro della Chiesa di Nostra Signora della Misericordia Chiesa di Vetro di Baranzate, a cura dello studio SBG Architetti, che ha utilizzato piastrelle Casalgrande Padana.
Seconda Menzione alla realizzazione dei servizi per il pubblico della Caffetteria Spazio 7 della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, realizzata dallo studio Alessandra Raso/Cliostraat che vede l’uso di piastrelle Marazzi.
Terza Menzione d’onore per la ristrutturazione delle Scuole Faes Argonne a Milano, progettato dallo studio DRME (Studio di Architettura Dubini Risari e Melzi D’Eril Associati), che vede l’impiego di piastrelle di Cooperativa Ceramica d’Imola.
La premiazione della quinta edizione del concorso La Ceramica e il Progetto avverrà mercoledi 29 giugno.
A villa in Greece, the docks of Marseille and a cemetery in Ferrara are the winning projects of the three sections of “La Ceramica e il Progetto” 2016.
The jury, composed of the architects Sebastiano Brandolini, Michele Caputo and Cino Zucchi, evaluated the 65 projects submitted on the basis of creativity, functionality and aesthetic taste, taking into account the overall design, the use of ceramic tiles, the quality of the installation and the environmental benefits provided by the sustainability of the materials.
Created five years ago, the competition La Ceramica e il Progetto focuses on new architectural works, renovations and refurbishings, in Italy and abroad, involving the use on the part of Italian designers of ceramic products from companies that are members of Ceramics of Italy, a trademark that guarantees Italian excellence and quality.
For the Residential category, the winning project is a private villa in Antiparos, Greece, by the architecture firm Peia Associati, made with Marazzi tiles.
A special mention was assigned to the project Teatro1, a residential building in Udine designed by the studio Archest, using Mirage tiles.
The winner of the Commercial/Hospitality category is the Docks of Marseille project, in France, by Studio 5 + 1 AA, which involves the use of tiles by Casalgrande Padana.
An honorable mention in this category went to the Silvian Heach flagship store in Milan, designed by Fabio Caselli Design studio, using tiles by Ornamenta.
For the Institutional/Urban category, the winner is the new cemetery of Copparo by Patrimonio Copparo Srl, which chose tiles by Edilcuoghi Kale.
A first special mention was assigned to the restoration of the Church of Our Lady of Mercy – the “glass church” of Baranzate – by the studio SBG Architetti, using tiles by Casalgrande Padana.
A second special mention was for the creation of public services for the Spazio 7 café of Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, designed by the studio Alessandra Raso/Cliostraat, calling for the use of tiles by Marazzi.
A third honorable mention was assigned for the restructuring of the Faes Argonne schools in Milan, designed by DRME (Studio di Architettura Dubini Risari e Melzi D’Eril Associati), featuring tiles from Cooperativa Ceramica d’Imola.
The prize ceremony for the fifth edition of La Ceramica e il Progetto will be on Wednesday 29 June.