Oltre 240 eventi in calendario: la nostra selezione tra mostre, installazioni, collettive, aperture di showroom e presentazioni di nuovi prodotti che animeranno Brera alla Design Week 2023

"Il futuro è adesso, dargli forma e significato è una priorità”: costruire il domani è il tema del Brera Design District 2023 (breradesigndistrict.it), uno dei distretti più longevi del FuoriSalone di Milano, che ritorna dal 17 al 23 aprile con la Brera Design Week, giunta alla quattordicesima edizione.

Tutto sul FuoriSalone 2023, a cura di Interni

Partendo dal macro tema proposto dal FuoriSalone, cioè Laboratorio futuro, la Brera Design Week, curata da Studiolabo, attiva una riflessione sulle sfide della contemporaneità, dando spazio a proposte e pratiche in grado di innescare azioni di cambiamento.

Il futuro non è qualcosa di astratto e lontano, ma è qui e ora, si progetta insieme, in modo inclusivo, senza lasciare indietro nessuno, e con grande attenzione e sensibilità nei confronti della natura.

Cosa vedere alla Brera Design District per il FuoriSalone 2023: gli eventi da non perdere

Oltre 240 gli eventi in calendario, tra mostre, installazioni, collettive, aperture di nuovi showroom e presentazioni di prodotti inediti. Ecco gli appuntamenti da non perdere, con tutti gli indirizzi utili da segnare sulla mappa.

INTERNI Design Re-Evolution all'Orto Botanico di Brera

Vincitore, con Feeling The Energy di Carlo Ratti Associati e Italo Rota per Plenitude, della Menzione Interazione nel contesto del FuoriSalone Award 2022, torna il grande evento curato dalla rivista Interni: una delle tre main location di Interni Design Re-Evolution (oltre all'Università degli Studi di Milano e a un'altra che verrà svelata più avanti) sarà infatti, come di consueto, l’Orto Botanico di Brera.

Come nella scorsa edizione, Carlo Ratti e Italo Rota interpreteranno per conto di Eni il tema assegnato da Interni, realizzando un’installazione esperienziale e allo stesso tempo didattica, incentrata sull’energia e della sostenibilità.

Leggi il concept di Interni Design Re-Evolution

L’evento-hub di Brera Design District: Dry days - tropical nights di Agostino Iacurci
Tra i luoghi-evento imperdibili, che promette di diventare l’hub dell’intero circuito di Brera, c’è Dry days, tropical nights, una mega installazione colorata realizzata dall’artista Agostino Iacurci con gloTM.

L’opera avvolgerà l’imponente torre in largo Treves, prossima alla demolizione, e inviterà lo spettatore a varcare la soglia dello storico edificio, per l’ultima volta prima che venga abbattuto, e a riflettere sull’emergenza climatica in corso.

L’intervento prende vita dalla facciata esterna per poi proseguire all’interno del palazzo nell’ampia lounge, con uno spazio che avvolgerà i visitatori in uno spettacolo di colori e luci grazie alle numerose installazioni realizzate ad hoc dall’artista.

Dry days - tropical nights è un’installazione artistica che prende il nome in prestito da due indicatori ambientali che descrivono la severità del caldo durante un determinato periodo in una data area”, spiega Agostino Iacurci. “Stando a questi indicatori, nel giro di poche centinaia d’anni, la pianura Padana e l’Italia si trasformeranno in un paesaggio tropicale con aree desertiche.

L’installazione si configura come una sorta di visione che attraverso interventi pittorici, scultorei e luminosi trasformerà temporaneamente gli spazi esterni ed interni dell’imponente torre di Largo Treves 1 in un paesaggio onirico.

Il progetto è immaginato come un’allucinazione che dialoga con l’architettura dell’iconico palazzo progettato da Arrigo Arrighetti nel cuore di Milano trasformandolo in una sorta di oasi che è allo stesso tempo miraggio scintillante e presagio inquietante di un futuro prossimo”.

Brera Design Week 2023: gli eventi da non perdere

Sono oltre 240 gli eventi che faranno di Brera Design District una delle tappe obbligate del FuoriSalone 2023. Impossibile vedere tutto, quindi ecco la nostra personalissima scelta (la lista verrà continuamente aggiornata).

Visionnaire con Studiopepe presenta L’impero dei sensi

Nella sua wunderkammer di piazza Cavour 3, Visionnaire presenta L’impero dei sensi di Studiopepe, un racconto sinestetico fatto di rivestimenti tattili e colori impalpabili nelle nuances della pelle per svelare la capsule di tre pezzi composta dalla poltrona Shibari, dal sistema di illuminazione Parade e dalla coppia di specchi Blanche.

La collezione, così come l'installazione immersiva, è dedicata ai sensi come strumenti di conoscenza del mondo. L’esperienza visiva dell'allestimento sarà arricchita da una performance di danza e dai contributi visivi che stimoleranno i cinque sensi.

Visionnaire, piazza Cavour, 3

Il giardino segreto di Cotto d’Este

Un giardino segreto, un luogo onirico e immaginario. È The Secret Garden, l’allestimento naturalistico immaginato da Cotto d’Este, per festeggiare i suoi trent’anni e per raccontare il suo processo creativo attraverso le collezioni di punta.

Riflettori puntati su Pura, il grès porcellanato che con la sua trama dalla struttura a grani ricorda la texture delle pietre calcaree.

E Wonderwall, tra le serie più eclettiche del brand, che nella declinazione Kerlite Wonderwall, la prima collezione ceramica da parati ultrasottile, personalizzerà l’interno dello showroom con soggetti di ispirazione naturalistica dalle atmosfere esotiche e decorazioni con piante e fiori sovradimensionati, che cattureranno lo sguardo dello spettatore.

Cotto d’Este, via Quintino Sella, 5

La mostra Lumières di Saint-Louis

Dal 18 al 23 aprile, nel Chiostro di Santa Maria del Carmine, Saint-Louis, prima manifattura di cristalli dell'Europa continentale fondata nel 1586, invita a scoprire Lumières, installazioni luminose e sonore progettate in collaborazione con lo studio Nonotak.

Cinque le installazioni: pulsazioni, rotazioni, vibrazioni, proiezioni e diffrazioni, che mettono in dialogo le collezioni più storiche della maison, come lo chandelier classico, con le lampade contemporanee rappresentate dalle novità portatili senza fili.

Chiostro di Santa Maria del Carmine, piazza del Carmine, 2

 

Design Variations 2023 con studio Zaven

Design Variations 2023, la manifestazione curata da MoscaPartners, presenterà Breath, l’opera site-specific che animerà la facciata del Circolo Filologico Milanese.

A idearla, lo studio Zaven, che mette in scena un’opera dall’estrema pulizia formale realizzata con una speciale membrana siliconica.

Il risultato sono delle figure grafiche, che si pongono come spunto di riflessione sul design non più incentrato soltanto su una ricerca estetica, ma come strumento di un approccio multidisciplinare.

Design Variations 2023, c/o Filologico Milanese, Via Clerici, 10 | Palazzo Visconti, via Cino del Duca, 8

Casa Mutina con l’attesissima coppia Anastassiades+Urquiola

Mutina mette a segno un altro colpo da maestro e ingaggia nella sua squadra di fuoriclasse Michael Anastassiades.

Il designer di origini cipriote farà coppia con Patricia Urquiola, presenza consolidata nel team Mutina, e insieme presenteranno un progetto
di grande sperimentazione sulla superficie ceramica.

Il tandem Anastassiades+Urquiola creerà anche l’allestimento all’interno di Casa Mutina Milano, dove le superfici ceramiche dialogheranno con gli ambienti in un continuo scambio di suggestioni.

Casa Mutina Milano, Via Cernaia, 1/A

Barber&Osgerby x Marsotto edizioni

Attesissimi anche Barber&Osgerby, la coppia di progettisti londinesi che per Marsotto edizioni presenterà una collezione di mobili in marmo.

Per l’occasione sarà allestita una solo exhibition dedicata alla nuova famiglia di prodotti, essenziali, funzionali e non legati alle mode, proprio come nello stile puro e senza fronzoli della coppia British.

Marsotto Milano Showroom, Largo Treves, 2

Rethink! Il design dei servizi per la giustizia sociale

Rethink! Service Design Stories è il primo festival italiano dedicato ai temi del service design e dell’innovazione.

Il festival, nato nel 2017, prodotto e promosso da POLI.design - Politecnico di Milano, è giunto alla sua settima edizione. Da non perdere, il 20 aprile dalle ore 12 alle 21, presso Spaces Porta Nuova (sala Archistar), l’incontro sul design dei servizi come strumento per rafforzare e migliorare i processi di giustizia sociale, attraverso pratiche inclusive e partecipative che puntano alla ridistribuzione del potere e delle risorse.

Rethink! Service Design Stories, c/o Spaces Porta Nuova, Bastioni di Porta Nuova, 21, Milano 

 

Poliform debutta nell’outdoor

Tra i big che hanno debuttato nel mondo dell’outdoor mancava solo lei: Poliform, realtà produttiva imponente che ancora oggi è orgogliosamente guidata dai tre cugini fondatori Alberto e Aldo Spinelli e Giovanni Anzani.

In occasione del lancio della prima collezione outdoor, l’azienda presenta nel trecentesco chiostro di San Simpliciano l’installazione Percezioni, un percorso dedicato ai sensi, alla bellezza della natura e alla semplicità della materia.

Poliform, c/o Chiostri di San Simpliciano, Piazza San Simpliciano, 7, Milano 

 

Federico Peri per Cedit

Tanti i designer protagonisti della Brera Design Week. Per fortuna, si registra una forte presenza di giovani e talentuosi progettisti.

Tra questi, Federico Peri, che per Cedit Ceramiche d'Italia presenta Compatta, grandi lastre ceramiche dall’aspetto ruvido e corposo, che prendono ispirazione dalla matericità della terra cruda.

Una proposta che è la sintesi tra l’artigianalità nella lavorazione della terra battuta e l’innovazione tecnologica, insieme equilibrio e disordine controllato, in una narrativa che mescola l’espressività di Federico Peri e lo spirito sperimentale di Cedit.

Spazio CEDIT, Foro Buonaparte 14/A

SolidNature di Sabine Marcelis e OMA

Squadra vincente non si cambia. Così, dopo il successo ad Alcova lo scorso anno, SolidNature, il marchio di pietre naturali, ripropone il tandem creativo di OMA e Sabine Marcelis.

E lo fa con The future belongs to dreamers all’interno di una sognante abitazione privata nel cuore di Brera.

Nel piano sotterraneo e nel giardino ci si potrà immergere nel paesaggio onirico progettato da OMA, seguito e completato dalle installazioni ideate da Sabine Marcelis e dall'artista iraniana Bita Fayyazi.

SolidNature, c/o Spazio Cernaia, Via Cernaia, 1, Milano

Benedetta Tagliabue x Ceramiche Ragno

In mostra nello showroom milanese di Ceramiche Ragno, progettato da Benedetta TagliabueMiralles Tagliabue EMBT, le ultime collezioni del brand.

Vietato non toccare, perché le nuove superfici esprimono le infinite potenzialità della ceramica in un mix & match di colori, texture e disegni che raccontano la storia e le capacità tecniche e artigianali del marchio.

Ceramiche Ragno, via Marco Polo, 9 

 

USM + The Skateroom

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di skate, e non solo.

L’azienda svizzera USM si unisce a The Skateroom, realtà imprenditoriale il cui scopo principale è aiutare a responsabilizzare i giovani. Il brand, celebre per i suoi sistemi di contenimento modulari, ha invitato l’artista Claudia Comte a progettare una collezione limitata di sistemi di arredamento e di skateboard artistici.

La linea finanzierà un’iniziativa che collega lo skateboard all’istruzione. Un esempio di come sia possibile partecipare al FuoriSalone con un progetto di ampio respiro, che va oltre la design week, e innesca un vero cambiamento sociale. Almeno si spera.

USM, c/o Rossignoli, corso Garibaldi, 71