Il 9 marzo, l’Italian Design Day 2023: la settima edizione della rassegna organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura

L’Italian Design Day 2023 torna il 9 marzo: e, per la settima volta, questo appuntamento annuale promosso e organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura, con il contributo di ADI, FederlegnoArredo, ICE Agenzia, Salone del Mobile e Triennale Milano torna per raccontare al mondo il sistema del progetto e il valore del design italiano.

Italian Design Day 2023: quando?

L’IDD 2023 si svolgerà il 9 marzo e sarà incentrato sul tema La qualità che illumina. L’energia del design per le persone e per l’ambiente, per dare ampio spazio ai settori dell’illuminazione e dell’illuminotecnica.

98 tra i più noti e qualificati professionisti, ricercatori, imprenditori, giornalisti specializzati, faranno da testimonial nelle sedi della rete estera del MAECI e condivideranno con il pubblico le proprie esperienze e conoscenze, facendo emergere i tratti distintivi e originali che rendono il design italiano apprezzato e riconosciuto in tutti i continenti.

L’Italian Design Day porta nel mondo la qualità del design italiano attraverso mostre, incontri, presentazioni di oggetti e progetti, concorsi e seminari organizzati dalla rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dagli Uffici ICE.

Tutti gli eventi si apriranno con un video introduttivo realizzato da Studio Azzurro appositamente per l’Italian Design Day 2023 e si concluderanno con un video di invito al prossimo Salone del Mobile.

1_CASSINA_carpentry workshop_Leggera chair_Gio Ponti_ph_Stefano De Monte
Cassina, carpentry workshop. Leggera chair, Gio Ponti - Ph. Stefano De Monte
Fragments 2_ h 60 cm_@archivio Venini
Le lampade in vetro multicolore della collezione Fragments di Venini (Murano, VE) sono emblema della straordinaria sensibilità dei designer Humberto e Fernando Campana verso temi quali la sostenibilità e il recupero dei materiali. Lo stile irriverente e allegro, unito alla volontà di trasformare residui di lavorazione, ha portato alla creazione di opere uniche e non riproducibili in serie, ottenute assemblando in modo volutamente caotico frammenti di vetro e di pezzi storici della fornace muranese Venini - © archivio Venini

Il tema dell’Italian Design Day 2023: La qualità che illumina

Il tema dell’edizione 2023 riprende il filo di quella passata, RI–GENERAZIONE, design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile, per concentrarsi su La qualità che illumina - L’energia del design per le persone e per l’ambiente, con l’intento di rappresentare la qualità nelle sue differenti sfaccettature, intesa come elemento connettivo per tutto il design italiano e come fattore di sviluppo sostenibile e responsabile.

“Un tema delicato e strategico” spiegano gli organizzatori “che intende sottolineare l’idea del design italiano quale azione integrata di sistema, con la capacità di costruire relazioni solide e durature, indispensabili per competere nell’attuale e sempre più complesso scenario geopolitico.

La qualità diventa così l’elemento alla base del processo produttivo, attorno al quale concepire e sviluppare idee innovative in grado di coniugare funzionalità e benessere, per le persone e per l’ambiente”.

Skynest_Marcel Wanders Studio PH. Alessandro Oliva (4)
Skynest è una lampada a sospensione la cui cupola, nell'immagine, è una combinazione di elementi ciechi e luminosi disposti a rete, composti da anime rivestite da una maglia tubolare colorata in tessuto riciclato e riciclabile. L'intersecarsi dei 24 elementi luminosi con altre 48 bacchette colorate dà vita alla lampada: una presenza eterea, leggera, ispirata al mondo sia artigianale sia tecnologico. È disegnata da Marcel Wanders studio per Flos (Bovezzo, BS) - Ph. Alessandro Oliva
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Paola Lenti Ellissi rappresenta l'artigianalità e l'innovazione, elementi fondamentali, insieme alla sostenibilità, della produzione dell'azienda Paola Lenti (Meda, MB). Il tappeto per outdoor è composto da elementi tondi e ovali di diverse grandezze, realizzati con corde tecniche colorate, sagomati e cuciti a mano, che vengono poi uniti liberamente fino a formare la superficie del tappeto. Design Paola Lenti - © Maurizio Natta courtesy Paola Lenti

La mostra Light on Made in Italy a cura di Interni

In occasione di questa speciale ricorrenza INTERNI, da sempre al fianco delle aziende e progettisti italiani, ha realizzato per il Ministero degli Affari Esteri il progetto “Light on Made in Italy”: 35 video e 21 immagini scenografiche con cui raccontare le eccellenze del comparto design, la trazione e le più recenti innovazioni in campo progettuale dell’Italian Design e del Made in Italy attraverso una mostra e la promozione online e social.

Al tempo stesso, i materiali realizzati da INTERNI sono una riflessione su temi di attualità quali la sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi e un modello di innovazione compatibile con il rispetto dell’ambiente e della salute delle persone.

I video e le immagini realizzati da INTERNI per l’Italian Design Day 2023 saranno a disposizione della rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura nel mondo per promuovere in maniera integrata e coordinata le attività realizzate all’estero.

Il giorno 8 marzo, in occasione della presentazione ufficiale dell’Italian Design Day 2023, presso la sede della Farnesina sarà allestita la prima delle mostre realizzate con le immagini selezionate da INTERNI.

Nella sala sarà possibile visionare anche un’edizione speciale del video “Light on Made in Italy”.

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Unterlinden, lampada progettata da Herzog & de Meuron per Artemide (Pregnana Milanese, MI), è caratterizzata da una testa materica, in alluminio od ottone pressofuso con finiture ogni volta differenti date dal naturale processo di ossidazione del metallo. L’attenzione alla sostenibilità è massima in ogni fase del progetto e della produzione Artemide: le scelte materiche e formali ottimizzano la resa luminosa con sorgenti LED di ultima generazione, limitano gli sprechi di materiale e favoriscono la riciclabilità - Ph. Pierpaolo Ferrari
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Catellani&Smith Fil de Fer, una grande sfera in filo di alluminio naturale, oppure anodizzato oro, modellato e intrecciato a mano, illuminata all’interno con minuscole lampadine a LED. Nell'immagine risalta la trasparenza dell'intreccio contraddistinto dalla tipicità e unicità della lavorazione manuale del filo di alluminio, materiale riciclabile al 100%. È la lampada icona più rappresentativa della collezione di luci ideata da Enzo Catellani per Catellani&Smith (Villa di Serio, BG). - Ph. Henri-del Olmo

Le aziende dei video realizzati da INTERNI

Abet Laminati | Alpi | Arper | Artemide | Barovier&Toso | Boero | C&C Milano | Caccaro | Caimi Brevetti | Calligaris | Catellani & Smith | Cesar | Davide Groppi | Fantoni | Fiam Italia | Fili Pari | Flexform | Florim | Flos | HD Surface | IGuzzini Illuminazione | Kartell | Lanificio Leo | Mapei | Martinelli Luce | Mirage | Moroso | Natuzzi | Officine Tamborrino | Paola Lenti | Pedrali | qeeboo | Roda | Rubelli | Venini | Zanotta

I progettisti dei video realizzati da INTERNI

Alexander Bellman | Aldo Cibic | Giacomo Garziano GG Loop | Massimo Iosa Ghini | Peter Pichler | Italo Rota | Elena Salmistraro | Benedetta Tagliabue | Matteo Thun | Patricia Urquiola | Patricia Viel

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